FIRENZE – Tra sport e nuove esperienze

Street is Culture arriva a Firenze con tre date:

📆 Nelle giornate di Sabato 7 ottobre e domenica 8 ottobre, parteciperemo alla Festa dello Sport che si svolgerà presso l’Università degli Studi di Firenze – Scuola di Agraria (clicca qui per avere l’indirizzo!). Sabato dalle ore 15:00 alle ore 18:00, mentre domenica dalle ore 10:00 alle ore 13:00. 

 

📆 Dopo il weekend del 7 e 8 ottobre, torneremo a Firenze anche sabato 14 ottobre, con un OpenDay tutto nostro, presso il Parco Nannotti (clicca qui per l’indirizzo) dalle ore 15 alle 18.

I nostri OpenDay sono l’occasione perfetta non solo per assistere alle dimostrazioni, eseguite dai nostri istruttori, delle discipline urbane di cui ci occupiamo, ma anche per provarle con loro e muovere i primi passi nel mondo degli sport street!

 

 

 

 

Breakdance, Blading, Parkour e Skating: tutte discipline di Street is Culture che in comune hanno, oltre all’adrenalina, la capacità di insegnare a chi le pratica a guardare oltre ai propri limiti e agli ostacoli. Oltre ad essere degli sport, queste discipline, sono parte integrante della cultura street, emblema dei fenomeni sociali contemporanei, che sempre di più sta facendo sentire la sua voce nelle grandi città.

Quindi perché non approfittare di questa occasione per provare un esperienza nuova e, perché no, magari scoprire una passione! I nostri istruttori vi aspettano numerosi agli OpenDay, pronti per tre giorni di divertimento e tanto sport!

Compilate subito il form per l’iscrizione e venite a trovarci a Firenze!

La partecipazione è gratuita ma i posti limitati, invia la tua richiesta a questo link: https://forms.gle/EnQhcPc9qMhCtjDX6

Per ulteriori informazioni, contattaci al numero 3518531072 o scrivici all’indirizzo corsi@streetisculture.com

 

Anche UNIFI si fa strada

Anche UNIFI si fa strada!

Perchè?

Street is Culture annuncia una nuova collaborazione con la facoltà di Architettura dell’Università di Firenze.
Il tirocinio proposto da SIC prevede la cura e la gestione dell’ ambizioso progetto di rigenerazione urbana e sociale “Street Academy” che ha come obiettivo la riqualificazione di spazi urbani outdoor e indoor dimenticati. 

Di solito, i progetti di rigenerazione urbana intervengono sull’arredo, sull’illuminazione e sulle attrezzature, ricercando la soluzione in un nuovo disegno dello spazio fisico.
Spesso, però, ciò risulta insufficiente e in molti casi inefficace perché non si tiene conto di come verrà gestito e utilizzato lo spazio una volta riqualificato.
Il fulcro della Street Academy è proprio quello di recuperare aree che potranno essere sfruttate concretamente dalla collettività e per svolgere i progetti di educazione e rieducazione che SIC porta avanti.

Il tirocinante avrà quindi il compito di studiare la zona destinata al progetto per pianificare al meglio l’organizzazione degli spazi polifunzionali.

Inoltre svilupperà un piano d’azione che porterà alla realizzazione di spazi curati, sicuri, vitali e attrattivi per la comunità giovanile.
Street is Culture collabora con diversi atenei italiani, nello specifico con le facoltà di Marketing, Scienze dell’Educazione, Scienze della comunicazione, Architettura urbanistica e Ingegneria gestionale. 


Se sei uno studente alla ricerca di occasioni in cui metterti in gioco contattaci al 3518531072 oppure scrivici a
segreteria@streetisculture.com

 

Qui di seguito tutti gli atenei convenzionati: 

Architettura

PoliMi – Politecnico di Milano

IUAV – Università di Venezia

UNIFI – Università di Firenze 

Scienze della comunicazione

UniGe – Università di Genova

UniPd – Università di Padova

UniVR – Università di Verona

UniPV – Università di Pavia

UniTS – Università di Trieste

UniBZ – Università di Bolzano

UniSI – Università di Siena

Marketing

UniPV – Università di Pavia

UniPD – Università di Padova

UniSI – Università di Siena

UniTO – Università di Torino

UniVR – Università di Verona 

Ingegneria gestionale

PoliMi – Politecnico di Milano

UniPD – Università di Padova

 

Articolo a cura di Valeria Valanzano, UNIVR  e Martina Colombari, UNIFE