Street Is Culture, ancora una volta, manifesta il suo messaggio di condivisione e solidarietà tra i giovani. In questo caso è stato coinvolto l’Ufficio di Servizio Sociale per Minorenni di Catanzaro assieme alla sezione di Cosenza, con l’approvazione e il finanziamento del Ministero della Giustizia, Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, regione Calabria.
I laboratori presentati in loco sono stati tre: due di Urban Art e uno di Parkour, seguiti rispettivamente dagli educatori Rosetta Giannelli (Cosenza) e Francesco Fabiano (Catanzaro).
Parkour con Giuseppe Borruto (Cosenza)
“Penso sia stata un’esperienza piacevole e gradita, mi ha permesso di scoprire una realtà che non conoscevo a pieno e che consente ai ragazzi di esprimere sé stessi in tutta libertà e fantasia”
queste le parole dell’educatrice Rosetta Giannelli.
Il maestro Giuseppe Borruto, durante gli incontri ha trasmesso le basi del suo amato sport, il parkour e non solo.
Tra un’acrobazia e l’altra, i ragazzi hanno avuto modo di condividere nuove esperienze per conoscersi meglio, dialogare e divertirsi insieme. Ciò è anche merito dello stesso istruttore, che con il suo fare amichevole ha conquistato tutti i ragazzi, portandoli a partecipare energicamente all’attività creando così un ambiente positivo e collaborativo.
Giuseppe al termine dell’esperienza aggiunge:
“mi ritengo arricchito dal tempo trascorso coi ragazzi e mi auguro di aver lasciato anch’io qualcosa a loro”.
Urban Art con Amaele Serino (Cosenza)
“Questo laboratorio ha portato leggerezza e allo stesso tempo desiderio di essere presenti nel mondo, pieno di contraddizioni, ma pur sempre il nostro mondo”.
– Amaele Serino, Urban Art
lettering, delle figure e del colore. Hanno appreso tutte le tecniche per creare una bozza e realizzare graffiti su qualsiasi supporto e in particolare su pareti.
I ragazzi, sotto la guida di Amaele, si sono dilettati nello studio del Questi aspetti di analisi hanno contribuito poi alla realizzazione di opere artistiche legate ad un tema attualissimo e molto importante, la violenza sulle donne.
Ogni partecipante ha espresso la propria creatività secondo i principi della cultura Hip Hop lavorando in sintonia, ognuno con il proprio compito, per trasmettere un messaggio sociale.
Urban Art con Salvatore Puzzo (Catanzaro)
Il laboratorio di Urban Art con Salvatore Puzzo è stato diviso in due parti. I primi incontri sono stati dedicati all’introduzione del concetto del writing e del disegno su carta.
Successivamente, dopo poco, hanno preso in mano le bombolette ed hanno iniziato ad esprimere la loro creatività secondo le indicazioni di Salvatore. I ragazzi si sono messi in gioco tra colori e stencil trovando ispirazione nella vita di tutti i giorni.
“Le impressioni sono state positive. L’obiettivo era quello di farli divertire imparando le basi del graffitismo e di sicuro è stato raggiunto.”
Queste le parole di Salvatore al termine dell’esperienza. Ci racconta inoltre che durante il percorso, giorno per giorno, ha instaurato una bella relazione con i ragazzi, fatta di fiducia, stima e rispetto.
Se fai parte di un’associazione o un ente e vorresti saperne di più sull’offerta formativa e i laboratori organizzati da SIC, che sostengono i principi di inclusione e rigenerazione urbana e sociale, contattaci al 3518531072 o alla mail segreteria@streetisculture.com.
Articolo a cura di Martina Colombari, UNIFE