Lo skateboard è da decenni uno dei simboli più rappresentativi della cultura giovanile urbana. È un fenomeno culturale che ha saputo conquistare i cuori di milioni di appassionati in tutto il mondo.
La storia dello skateboard inizia in California negli anni ’50, ma con radici che risalgono molto più indietro nel tempo. Tutto ebbe inizio con il surf, uno degli sport più amati sulla costa californiana. I surfisti, desiderosi di poter sperimentare la stessa sensazione di libertà anche fuori dall’acqua, ebbero l’idea di montare ruote su tavole di legno e “surfare” sull’asfalto. Questo concetto di “surf su strada” divenne rapidamente popolare e portò alla nascita dello skateboard come lo conosciamo oggi.
Gli anni ’70 segnarono l’esplosione della popolarità dello skateboard. Grazie all’innovazione tecnologica, le tavole da skateboard divennero più resistenti e versatili, aprendo la strada a una vasta gamma di trick e manovre. Furono costruiti i primi skatepark, offrendo agli skater un luogo sicuro e dedicato dove praticare e migliorare le proprie abilità. L’immagine dello skateboard iniziò a comparire nei media e nella cultura popolare, trasformando gli skater in icone ribelli e spensierate.
Negli anni ’80 e ’90, lo skateboard divenne un simbolo di contro-cultura e di ribellione giovanile. La musica punk e hip-hop, insieme a film e video di skateboard, contribuirono a consolidare l’identità di questa subcultura. I giovani skater, con le loro tavole colorate e abbigliamento sgargiante, sfidavano gli standard sociali e rappresentavano una forma di protesta contro il conformismo. Ma al di là di questa immagine ribelle, lo skateboard continuò a evolversi come una disciplina sportiva e artistica in continua crescita.
Oggi, lo skateboard è diventato una parte essenziale della cultura giovanile. È uno sport incredibilmente versatile e offre una vasta gamma di stili e discipline. Due delle principali aree in cui gli skater si esprimono sono il “Street” e il “Park”.
Lo stile “Street” è la forma più popolare di skateboard. Gli skater di strada utilizzano l’ambiente urbano come il loro parco giochi personale. Scale, ringhiere, marciapiedi e altre strutture architettoniche diventano le loro sfide. Qui gli skater dimostrano la loro abilità tecnica eseguendo trick come ollie, kickflip, grind e slide. L’aspetto creativo dello street skateboarding è che ogni elemento dell’ambiente può essere trasformato in una nuova opportunità per mostrare la propria creatività e stile personale.
Il “Park” skateboarding si svolge invece all’interno di skatepark appositamente progettati. Questi parchi sono costituiti da rampe, half-pipe, bowl, e altre strutture specializzate che offrono agli skater l’opportunità di eseguire acrobazie spettacolari in aria. Gli skater di park dimostrano il loro coraggio e abilità, saltando e scivolando tra le varie sezioni del parco, creando sequenze di trick fluidi e spettacolari. Uno dei vantaggi degli skatepark è che offrono un ambiente sicuro per praticare, consentendo agli skater di allenarsi in modo più strutturato e concentrarsi su trick più complessi.
Entrambi gli stili hanno i loro sostenitori appassionati e offrono esperienze diverse.
Lo skateboard in Italia sta vivendo una crescita costante e una sempre maggiore popolarità. Negli ultimi anni, la cultura si è radicata profondamente nel tessuto sociale del paese, coinvolgendo una vasta gamma di appassionati di tutte le età. Le città italiane offrono un ambiente ideale per lo skateboard, con una miriade di spazi urbani attrezzati e la proliferazione di eventi, competizioni e raduni.
Lo skateboard è molto più di uno sport, è un’arte di strada e si adatta perfettamente alla filosofia di Street Is Culture. La disciplina permette di ampliare la propria visione artistica, trasformando gli spazi urbani in una tela su cui esprimere se stessi, trasformando le città in spazi dinamici e vivaci. L’associazione ha deciso di investire in corsi dedicati, offrendo ai giovani l’opportunità di esprimersi, di sviluppare competenze fisiche e mentali, e di unirsi a una comunità vibrante e appassionata.
La promozione della cultura dello skate da parte di SIC non si limita dunque a insegnare trick e abilità, ma si concentra anche su valori fondamentali come il rispetto, la collaborazione e il senso di comunità. Mira a costruire una rete di skater uniti dalla passione per lo skateboard e desiderosi di contribuire al cambiamento sociale attraverso l’espressione artistica.
Con il riconoscimento istituzionale, incluso l’inserimento alle Olimpiadi estive, lo skateboard sta vivendo una nuova era di visibilità e opportunità. Ha raggiunto una portata globale, unendo skater di diverse culture e continenti in un’unica passione condivisa.
La storia dello skateboard è una testimonianza del potere dell’immaginazione giovanile e della creatività umana. Ciò che è iniziato come una semplice idea per sperimentare il surf su strada è diventato un fenomeno culturale globale, ispirando milioni di persone in tutto il mondo a scendere su quattro ruote e a sfidare la gravità in uno spirito di libertà, avventura e ribellione.
Con il passare degli anni, lo skateboard continua a evolversi, ma la sua essenza di passione, creatività e libertà rimane immutata.
Per ulteriori informazioni sui corsi, contattaci al numero 3516734178 o scrivici all’indirizzo corsi@streetisculture.com.
-Carmen Diop