Rigenerazione Urbana.
Il vuoto urbano
Lo spazio pubblico, nelle periferie della città e in particolare all’interno dei quartieri popolari, è spesso il luogo in cui emergono le contraddizioni più forti, la concentrazione di attività illegali, il senso di insicurezza.
Di conseguenza aumenta la percezione del pericolo da parte del cittadino e quindi il progressivo abbandono.
Di solito, i progetti di rigenerazione urbana intervengono sull’arredo, sull’illuminazione e sulle attrezzature, ricercando la soluzione in un nuovo disegno dello spazio fisico.
Spesso, però, ciò risulta insufficiente e in molti casi inefficace perchè non si tiene conto di come verrà gestito e utilizzato lo spazio una volta riqualificato.
Spazio sociale
Street Academy è la parte operativa di Street is Culture (SIC), la quale interviene sulla promozione di pratiche sociali e sull’utilizzo concreto dello spazio pubblico, partendo da quanto offre il luogo per poi orientare la riqualificazione fisica verso nuove possibilità di utilizzo.
Obiettivo
Con SIC la Pubblica Amministrazione raggiunge più obiettivi: evita l’abbandono, riporta la vita sociale nel quartiere e restituisce sicurezza e legalità. Le azioni si traducono in una forma gestita di promozione e disciplina delle attività di “strada”, sportive e artistiche con l’obiettivo di promuovere logiche di comunità.
Gestendo lo spazio in modo inclusivo, con il supporto delle reti locali, Street Academy unisce le potenzialità presenti nel quartiere andando ad intercettare uno dei target più difficili, i giovani, diventando per loro un punto di riferimento
Gestione
Le prime iniziative sociali di Street Academy sono orientate a capire lo spazio, le sue specificità e potenzialità. Successivamente, attraverso un piano di gestione delle attività sul campo, SIC riesce ad offrire all’amministrazione locale un sistema di azione integrato che riduce i rischi di fallimento dei progetti e degli interventi che devono confrontarsi con la rigenerazione Sociale dello spazio pubblico. Inoltre, grazie al network ramificato di SIC in tutta Italia e alle sue esperienze pregresse, attraverso Street Academy si garantisce alle amministrazioni un’azione rapida ed efficace.
Obiettivo
Con SIC la Pubblica Amministrazione raggiunge più obiettivi: evita l’abbandono, riporta la vita sociale nel quartiere e restituisce sicurezza e legalità. Le azioni si traducono in una forma gestita di promozione e disciplina delle attività di “strada”, sportive e artistiche con l’obiettivo di promuovere logiche di comunità.
Gestendo lo spazio in modo inclusivo, con il supporto delle reti locali, Street Academy unisce le potenzialità presenti nel quartiere andando ad intercettare uno dei target più difficili, i giovani, diventando per loro un punto di riferimento
Gestione
Le prime iniziative sociali di Street Academy sono orientate a capire lo spazio, le sue specificità e potenzialità. Successivamente, attraverso un piano di gestione delle attività sul campo, SIC riesce ad offrire all’amministrazione locale un sistema di azione integrato che riduce i rischi di fallimento dei progetti e degli interventi che devono confrontarsi con la rigenerazione Sociale dello spazio pubblico. Inoltre, grazie al network ramificato di SIC in tutta Italia e alle sue esperienze pregresse, attraverso Street Academy si garantisce alle amministrazioni un’azione rapida ed efficace.
Strategico
Con SIC la Pubblica Amministrazione raggiunge più obiettivi: evita l’abbandono, riporta la vita sociale nel quartiere e restituisce sicurezza e legalità.
Le azioni si traducono in una forma gestita di promozione e disciplina delle attività di “strada“, sportive e artistiche con l’obiettivo di promuovere logiche di comunità.
Gestendo lo spazio in modo inclusivo, con il supporto delle reti locali, Street Academy unisce le potenzialità presenti nel quartiere andando ad intercettare uno dei target più difficili, i giovani, diventando per loro un punto di riferimento sociale e territoriale attivo.
Progettazione
Street is Culture fornisce anche un’attività di raccordo tra la fase di progettazione di spazi pubblici e la fase attuativa. Legare la progettazione dello spazio alla gestione di esso, significa calibrare la spesa e l’investimento relativo delle opere, concepire arredi ed allestimenti in modo intelligente e funzionale, consegnare spazi che siano esteticamente curati da un lato ma anche vitali e attrattivi dall’altro.
SIC, insieme agli amministratori e agli sviluppatori, facilita la progettazione di nuovi luoghi per la comunità, capaci di migliorare la qualità urbana a antaggio di tutti.
Strategico
Con SIC la Pubblica Amministrazione raggiunge più obiettivi: evita l’abbandono, riporta la vita sociale nel quartiere e restituisce sicurezza e legalità.
Le azioni si traducono in una forma gestita di promozione e disciplina delle attività di “strada“, sportive e artistiche con l’obiettivo di promuovere logiche di comunità.
Gestendo lo spazio in modo inclusivo, con il supporto delle reti locali, Street Academy unisce le potenzialità presenti nel quartiere andando ad intercettare uno dei target più difficili, i giovani, diventando per loro un punto di riferimento sociale e territoriale attivo.
Progettazione
Street is Culture fornisce anche un’attività di raccordo tra la fase di progettazione di spazi pubblici e la fase attuativa. Legare la progettazione dello spazio alla gestione di esso, significa calibrare la spesa e l’investimento relativo delle opere, concepire arredi ed allestimenti in modo intelligente e funzionale, consegnare spazi che siano esteticamente curati da un lato ma anche vitali e attrattivi dall’altro.
SIC, insieme agli amministratori e agli sviluppatori, facilita la progettazione di nuovi luoghi per la comunità, capaci di migliorare la qualità urbana a antaggio di tutti.
Esperienze
L’azione, già sperimentata e adottata, da Torino a Taranto, dal Ministero di Giustizia e Dipartimento di Giustizia Minorile e di Comunità, si traduce in una forma gestita di promozione e valorizzazione delle attività di “strada” sportive e artistiche.
SIC, insieme agli amministratori e agli sviluppatori, facilita la progettazione di nuovi luoghi per la comunità, capaci di migliorare la qualità urbana a antaggio di tutti.
L’esperienza sul campo ci permette di intervenire in realtà territoriali molto differenti tra loro, dalla rigenerazione di una piazza di una metropoli alla valorizzazione di una strada di un borgo. Attraverso un processo di partecipazione attiva, S.I.C. pianifica le attività di “strada” selezionandole a seconda delle caratteristiche del luogo, del target individuato e delle risorse localmente attivabili.
Luoghi sensibili
L’esperienza fatta in questi anni permette di mappare una serie diversificata di luoghi sensibili. Gli edifici abbandonati e le aree dismesse, le piazze anonime e ‘senza nome‘, i parchi e i giardini degradati e mal frequentati, le aree della movida, le grandi piastre a parcheggio isolate, le stazioni ferroviarie e il loro intorno, i mezzanini e i sottopassi bui e solitari.
In questi “non luoghi” si genera senso di insicurezza e di pericolo per il cittadino, aumenta la distanza, cresce il conflitto locale e il senso di impotenza.
Street academy
In questa “geografia dei luoghi sensibili” SIC può utilmente intervenire già nella fase di progettazione e di riconfigurazione dello spazio urbano affiancando la pubblica amministrazione e gli sviluppatori lungo il processo decisionale.
Inoltre, SIC è in grado di attivarsi tempestivamente per fornire una prima risposta attraverso una ‘sperimentazione sociale‘, anche temporanea, per fare fronte a situazioni emergenziali e di particolare criticità nel territorio.
Esperienze
L’azione, già sperimentata e adottata, da Torino a Taranto, dal Ministero di Giustizia e Dipartimento di Giustizia Minorile e di Comunità, si traduce in una forma gestita di promozione e valorizzazione delle attività di “strada” sportive e artistiche.
SIC, insieme agli amministratori e agli sviluppatori, facilita la progettazione di nuovi luoghi per la comunità, capaci di migliorare la qualità urbana a antaggio di tutti.
L’esperienza sul campo ci permette di intervenire in realtà territoriali molto differenti tra loro, dalla rigenerazione di una piazza di una metropoli alla valorizzazione di una strada di un borgo. Attraverso un processo di partecipazione attiva, S.I.C. pianifica le attività di “strada” selezionandole a seconda delle caratteristiche del luogo, del target individuato e delle risorse localmente attivabili.
Luoghi sensibili
L’esperienza fatta in questi anni permette di mappare una serie diversificata di luoghi sensibili. Gli edifici abbandonati e le aree dismesse, le piazze anonime e ‘senza nome‘, i parchi e i giardini degradati e mal frequentati, le aree della movida, le grandi piastre a parcheggio isolate, le stazioni ferroviarie e il loro intorno, i mezzanini e i sottopassi bui e solitari.
In questi “non luoghi” si genera senso di insicurezza e di pericolo per il cittadino, aumenta la distanza, cresce il conflitto locale e il senso di impotenza.
Street academy
In questa “geografia dei luoghi sensibili” SIC può utilmente intervenire già nella fase di progettazione e di riconfigurazione dello spazio urbano affiancando la pubblica amministrazione e gli sviluppatori lungo il processo decisionale.
Inoltre, SIC è in grado di attivarsi tempestivamente per fornire una prima risposta attraverso una ‘sperimentazione sociale‘, anche temporanea, per fare fronte a situazioni emergenziali e di particolare criticità nel territorio.