Nell’estate 2022, nel comune di Vasto Street Is Culture ha realizzato il progetto che ha permesso la realizzazione del murales di Punta Penna da parte di un gruppo di giovani guidati dall’urban artist Nicola Di Totto.
La realizzazione del laboratorio è stato finanziato dal Ministero della Giustizia, Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, voluto da Alberta Antonia Aracu direttrice dell’Ufficio di Servizio Sociale per Minorenni dell’Aquila e coordinato da Benedetta Ricci.
Il progetto si è svolto in due fasi.
Nella prima parte i ragazzi hanno affrontato la parte teorica. Sono stati approfonditi argomenti come: la nascita e lo sviluppo della disciplina della street art e i suoi principali esponenti.
La seconda fase invece si è incentrata sulla progettazione. Nicola ha lasciato carta bianca ai ragazzi, permettendo loro di mettere in gioco la creatività che ognuno possiede.
I ragazzi, che hanno preso parte al progetto, erano tutti di diversa nazionalità, accomunati da un passato difficile e un legame comune: il mare. Ed è proprio il mare il tema scelto dai ragazzi per il murale, visto come elemento di salvezza e speranza per un nuovo futuro.
Con l’aiuto dell’Urban Artist, ogni ragazzo lo ha interpretato a modo proprio: chi ha disegnato un faro, chi invece la bandiera del proprio paese. Nel progetto sono stati inclusi anche i nomi delle nazioni di provenienza dei ragazzi. Attraverso la stretta collaborazione e aiuto reciproco il risultato è stata un’opera inclusiva.
Nicola parla di un’esperienza positiva, emotiva e intesa di significati. Rivela:
“Questo tipo di progetto è molto bello e inclusivo, utile per avvicinare i ragazzi che magari hanno avuto difficoltà con la società. La street art come veicolo di rivincita, come modo per dare sfogo alla loro creatività.”
E aggiunge
“Io sono stato molto contento di aver partecipato a questo progetto. Spero che l’esperienza possa ripetersi in contesti diversi con ragazzi che hanno necessità.”
Articolo a cura di Mariaconcetta Libreri
Se vorresti saperne di più sull’offerta formativa e i laboratori organizzati da SIC, che sostengono i principi di inclusione e condivisione, contattaci al 351 853 1072 o scrivici alla e-mail segreteria@streetisculture.com.