Alessandro Luceri, in arte SandroCrash, ha 39 e vive a San Donato di Lecce.
E’ un appassionato di arte, lavora in ambiti artistici tramite associazioni e comuni per i privati.
Si definisce un pittore, un figurativo e utilizza questa tecnica per realizzare delle opere di Street Art in giro.
Da molti anni, collabora con un gruppo che si chiama 167B street a Lecce, in cui realizzano dei laboratori e sono una comitiva di persone che fa arte nel sud Italia.
Poi è un grande appassionato di musica black, soul, funk e disco ed è un collezionista di vinili, organizza delle serate suonate con il giradischi.
Ha partecipato a diversi party ed è attualmente in giro a realizzare altre serate.
“Lo street art fa parte di me, conosco bene la materia a livello pittorico”
Alessandro si definisce più un muralista che un writer perché lavora con i pennelli sui muri, ma utilizza anche tutte le altre tecniche come le bombolette e gli stencil.
Nel corso della sua esperienza, si è ispirato ad alcuni artisti più famosi al mondo come Keith Haring e Basquiat.
In SIC il ruolo di Alessandro è quello di organizzare dei laboratori per i ragazzi dove si sperimentano le nuove tecniche della street art e dell’urban art, attraverso l’utilizzo di materiali come pennelli, bombolette e altri supporti di riciclo.
Le tecniche dimostrate saranno quella della pittura, della bomboletta, dello stencil e tante altre.
Alessandro vuole far conoscere ai ragazzi un mondo nuovo, di cui non sanno nulla e che li possa portare, in futuro, a realizzare dei progetti.
“Per me essere istruttore significa dare qualcosa di mio agli altri”.
La positività di questa disciplina sono gli scambi culturali che ci sono stati con i vari artisti incontrati, le nuove amicizie che si sono create e infine l’acquisizione di nuove tecniche di lavoro.
“Ai giovani consiglio:
iniziate a disegnare innanzitutto sui fogli, ad esporre delle idee e poi pian pian a svilupparle. Avere un’idea del progetto da realizzare è fondamentale, dopodichè iniziate a sperimentare per strada le vostre creazioni”.
Alessandro è pronto ad insegnare la sua disciplina all’interno di SIC.
