Ho intervistato Daniela, la mamma di un bambino che segue un corso di skate ad Albenga, che descrive Andrea, istruttore del corso, con queste parole “ha uno splendido modo di fare, coinvolgente, educato e rispettoso”.
Per puro “caso” un venerdì pomeriggio, durante una manifestazione, si sono incontrati ed Andrea ha prestato uno skate a suo figlio, e da lì è nata la passione del bambino, che compie 6 anni a giugno.
L’idea del corso stesso è nata proprio grazie alle varie mamme dei bambini, che hanno chiesto alla nostra ASD di renderlo un corso settimanale. “E’ nato così, in totale semplicità, eravamo soltanto tre mamme e da lì è nata l’idea”; racconta Daniela.
La mamma racconta che è stata la prima volta in cui, a suo figlio, veniva mostrato lo skate sotto forma di lezione. “E’ felicissimo: il giovedì pomeriggio sa che c’è il corso (il bambino) arriva addirittura un’ora prima dell’inizio della lezione.”
Daniela mostra gratitudine nei confronti di Andrea, che sa come coinvolgere i bambini “nella migliore delle ipotesi andiamo via alle quindici minuti dopo la fine della lezione, tirandolo via trascinato”. (Il corso ha la durata di un’ora)
Daniela racconta che lei è sempre stata appassionata di sport ma che purtroppo a causa del tanto lavoro, oggi fa fatica a praticarlo. Mentre del padre del bimbo non può dire lo stesso, dato che “l’unico sport che conosce è il divano e quello che vede proiettato in TV”. Suo figlio, come lei, da quando ancora doveva imparare a camminare, sapeva già andare in bicicletta. La sua prima passione, spiega la madre, è proprio quest’ultima; seguono un corso, non effettuato da SIC, proprio sulla BMX. “E’ proprio un appassionato, qualunque sport gli proponi, non ha ancora 6 anni e li ha già provati quasi tutti. Non si limita a “provare” è proprio caparbio, vuole imparare”.
Daniela aggiunge che cerca sempre di primeggiare ed essere il migliore, ma per lo skate non ha questa “sete di competizione”; secondo lei, è per merito di Andrea, che fa vivere uno sport individuale in una dinamica di gruppo.
“Ogni giorno facciamo uno sport, per intenderci”, dice così Daniela, spiegando che però non ha mai forzato suo figlio nel fare sport.
Chiedo allora alla mamma se consiglierebbe i corsi di SIC ad altri bambini: “Certo! Non era mai successo di mettere su in piedi un corso e di avere già tutte le informazioni necessarie. Sic ha un’ottima organizzazione, che da queste parti (la Liguria) è cosa rara. Quindi consiglierei assolutamente, a me ha fatto molto piacere. E’ stata proprio una bella occasione.”